Purchasing Code

=F7506173734d795468656d65576f72643731333533323939393633343538383932383650=58A5F

Archivio blog

Powered by Blogger.

Check Admin

[Ultime Notizie][newsticker][recent][20][rgb(99, 117, 41)]

25 giugno 2024

Recensione: Zetafobia 2, la città morta (di Gualtiero Ferrari)

0
Abbiamo letto il secondo capitolo della "Saga Zeta" di Gualtiero Ferrari (scrittore piemontese attualmente al lavoro sul terzo ed ultimo volume), se siete curiosi di sapere cosa ne pensiamo di "Zetafobia 2: la città morta" non avete che da seguirci!

Premessa: è doveroso segnalare ai lettori di ZKB come chi scrive non solo sia Piemontese (quindi si appresti a recensire un libro che ambienta lo Zombie Outbreak in luoghi a lui noti, cosa che potrebbe portare ad un po' di partigianeria), ma conosca anche personalmente lo scrittore (assiduo frequentatore del canale ZKB) e seppur non si possa parlare di profonda amicizia (ci siamo incontrati solo 2 volte) è giusto segnalare quello che in altri campi potrebbe essere visto come un possibile "conflitto di interessi" (anche perchè in questo volume l'autore ci ha inseriti nei ringraziamenti, come potete vedere cliccando qui). Procediamo comunque con la nostra recensione cercando di essere, come da tradizione, il più obiettivi possibile!

Zetafobia 2, è ambientato 6 anni dopo la pandemia Zombie narrata nel primo volume della serie. Ritroviamo la nostra famiglia di sopravvissuti: Domenico e Lucrezia con il loro figlio Sebastiano, ormai adolescente (con tutto quello che comporta tale fase evolutiva), assieme al "folletto mentale" Patrick, che però questa volta avrà una parte molto marginale nella storia.

La nostra famiglia ha raggiunto un equilibrio all'interno del rifugio agreste raggiunto alla fine del precedente libro e pare cavarsela alla grande... ma sappiamo che le cose cambiano in fretta e un evento inaspettato li porterà ad avventurarsi nella città di Torino per inseguire una tenue speranza.

Seguendoli in città avremo modo di scoprire quanti Zombie sono rimasti dopo la migrazione di massa seguita al bombardamento (che ha comunque lasciato illesi interi quartieri), ma soprattutto se siano rimasti dei sopravvissuti nel centro urbano e come riescano ad affrontare l'Apocalisse.

Una cosa bisogna dirla subito: questo libro, caso raro, è ancora meglio del precedente... c'è più azione, ci sono più Zombie, incontreremo misteri che avranno una risposta nel prossimo volume (Gualtiero non deluderci) e vivremo drammi che fino all'ultimo ci sembravano lontani.
Il volume approfondisce molto la psicologia dei protagonisti, soprattutto i problemi legati ad un adolescente in preda agli ormoni ed alla voglia d'avventura. E ripropone il concetto su quanto possano essere pericolosi i vivi (protagonisti compresi) in un mondo dove i morti camminano cibandosi di carne umana.

Le sorprese si susseguiranno durante la lettura e scopriremo nuovi tasselli che aiutano ad avere una visione globale di come si stia evolvento la guerra agli Zombie. Molto interessante l'analisi scientifica ipotizzata alle pagine 196-197 (dove si cita, v. qui, il motto "Gli Zombie non uccidono, reclutano").

In un solo caso chi scrive si è trovato a pensare, nonostante tutte le premesse che hanno portato alla scelta di affidare un simile incarico al protagonista, "questo ha senso e non sarebbe possibile"... ma non vi spoileriamo nulla, lo scoprirete quando lo leggerete (e magari per voi la cosa sarà normalissima).

Chiudiamo per parlare del cliffhanger: un bel pugno nello stomaco che ci spinge a chiedere all'autore di velocizzare il lavoro su Zetafobia 3!

Piccolo appunto all'editore: un carattere un po' più grande (o magari meno sottile) aiuterebbe la vista di chi ha superato da un po' gli "anta".

Conclusione: un libro consigliatissimo a chi ha apprezzato il primo volume, oltre che a tutti i torinesi che vogliano farsi un giro nella loro città infestata dai non-morti. Gli unici che non dovrebbero leggerlo sono coloro che non vogliono aspettare il capitolo conclusivo della saga per scoprire come continuerà/terminerà la storia.

Nessun commento:

Posta un commento

SpleenLady

name[SpleenLady] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjs9nhdctiGF4PFDY9VRM3qJKdJqP1OMePxbTTwS_k3_mqOXVw_sO8KTOvYp0gCNdmpzNGg-M_54mM945qXzmWRIi_QUTEMu-pwcvoWJR2fzGSdkKisgpJvjI-meLudTFDTewHEQIu2ZESc/s320/spleen_lady.jpg] description[All'età di sette anni si imbatte ne L'alba dei Morti Viventi, l'albo di Dylan Dog e fu orrore a prima vista. Si innamora perdutamente della fantasia di Tiziano Sclavi e dei suoi Zombie, adorando specialmente DellaMorte DellAmore. La passione per i non morti e tutto ciò che li riguarda non l'ha più lasciata. Li ritiene affascinanti creature che, pur nel male, offrono ai più deboli giustizia e riscatto.]

Richard_Targaryen

name[Richard_Targaryen] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinvPBzIdQLJ5qIa7PZQWlLKtgii5MnVCjciPQBPjqiZwlA4U6sGIGVWMWJu7Kywfi6W9Fvr8jLxzWgY8zHKDkuyIZ1S_9kiFrOVzvEjYB0Ow9st_NyZC3HSUpRo_KBYIv3nhDMN9LntnNT/s113/28-days-later-zombie.jpg] description[Zombofilo di nuova generazione, ama i classici di Romero ma anche i più trasgressivi zombie movie dell’ultimo ventennio. Appassionato dell' horror sin da piccolo grazie all'influenza della madre che gli ha trasmesso la passione per Dylan Dog, trova il genere Zombie l'unico in grado di stupirlo sempre. Predilige le produzioni violente e movimentate, un po' meno quelle introspettive alla The Walking Dead.]

DarkSchneider

name[DarkSchneider] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWpaOf-HXWCU4EHHc7N_SItsQtUZLdQAzJUeH0AM4HBxIELfGqyKbgY50Bwx1f0CCh9WDI86CfmHd_T2wu7XRN0wqOJRcSSe5zFIMw-YaAWZIZJdNJcuOWFgmRzQBV-XQPw8M1O2FsAFY/s1600/gattino.jpg] description[Reputa "Zombi" di Romero, il miglior film horror di tutti i tempi. Sempre da piccolo fu influenzato dal videoclip "Thriller" di Michael Jackson e da "Il ritorno dei morti viventi" di Dan O'Bannon. Vorrebbe segretamente essere un lupo mannaro. Ama gli Zombie (unici mostri in grado di terrorizzarlo), le esplosioni e le donne… ecco perché stravede per "L’alba dei morti viventi" di Zack Snyder. Odia profondamente gli Zombie movie di Lucio Fulci.]

Zombie Hunter

name[Zombie Hunter] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiik_FUgLejnhAvwuLk9TKh-NuuWeqh2HrSALYNpJpVw_gJvZ-xFBLN5FoubnpniW4dsp1x5tR7w72lPaBxNzW_8iNgBJv3wkJgHZrhdtFr7_z5Zzi1CejjaM5rpbxlBjkWCtZ-3kGvgZg/s151/*] description[Ha smarrito la strada nel lontano 2009 quando ha deciso di fondare Zombie KB. Da allora deambula per l'Europa cercando riparo nei luoghi più remoti e inaccessibili lontano dalla civiltà. E' appassionato di tecniche di sopravvivenza in scenari post-apocalittici e nei combattimenti con armi da taglio. Non riuscendo tuttavia a trovare un mondo invaso dagli Zombie vive in un perenne stato di allucinazione auto indotto.]

Grimwolf

name[Grimwolf] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQSoZ5MylXoz4BluNYy31S_9ngmayueyWLkuHus2-tvaj70TKNGs288M1swolwMavrzzcbMKYeWvj3zQwGzareJipdyqjnAKg_birxyCQXOu4u9KLAAQq6tsp2EdrTbmnO-l5m06540f6Z/s113/tumblr_lwz9qvASf21r1tij7o1_500.jpg] description[Arruolato nelle file di ZKB, è solito rimanere nella sua isolata tana, da cui si connette famelicamente alla rete alla ricerca di informazioni sulla prossima infezione Zombi. Tra un ululato e l'altro adora perdersi nei videogiochi, nel mondo militare e nella consapevolezza che solo nella morte si cela la conoscenza finale. Nel mentre, come da ordini, falcia le orde non-morte a suon di morsi, news e mitragliatrici pesanti.]

jackson1966

name[jackson1966] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMtj7u0pmrH2NF8PeNoAhfXCynPciLFsVy8_Xm6m0CI8zY4vHOXEy6SDSaV4D0Wxr-oqGb5DPNCv2-P_YQRYKx0VNX9mzwv2lyQWND5SZWaRFv22wG_OgzZ5APptafmmHoCzuzp201B_o/s1600/zombiekb_the-walking-dead-season-4-norman-reedus.jpg] description[E' una vecchietta nata a Milano nel 1966 che ha studiato medicina e ama, da praticamente quando ha avuto la capacità di pensare e comprendere il mondo esterno, il mondo horror ed in particolare gli Zombie. Cresciuta nel mito di Romero ascoltando i ragazzi più grandi di lei che parlavano con orrore e soggezione della “Notte dei morti viventi”.]

Alessia Gasparella

name[Alessia Gasparella] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEga4q94pFjepkWZdKSCP7H_8uGELs3M2bYllDuaD0oUpEyY2Cn3flGvqOAewllLI8n1MxKiY5YmeJcEqJ3maY8juoOqgUroGOrz0kicQzm_BAgLPWkWZpTSSBRFvrv9L_5WGc_xfKooCcJg/s151/bbd.jpg] description[Ha iniziato a collaborare con Zombie KB per continuare a nutrire il suo smisurato amore per i cari, vecchi, morti viventi e diffondere il verbo a più persone possibili. La sua missione principale è quella di far conoscere i film Zombie che più ha amato, raccolti nella rubrica Zombie D'Essai, e convincere il mondo che sono delle perle! Oltre ai lungometraggi, ama parlare dei corti che spesso hanno bisogno di una mano per essere diffusi.]

ZomBitch!

name[ZomBitch!] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYY9T4xMZe98rBdNfusZhjs3gw-TNMSQAHJoecFXJwrZZX7shHcbECfVXr7MeaSRkLlisIZBey_mgK2Tx2LXo3LzWs19se9fQ_PLOWCsbXBOoUBm2HqkF1cEFFoEpVPVavtVblz-Ip7KU/s151/dr.rockso.jpg] description[Colorito da Zombie, occhiaie da Zombie, si nutre di libri, fumetti, film-serie, musica, graphic e street-art senza sosta, come uno Zombie. Gli piacciono le robe creative, diverse, le robe da matti, il noir e lo humor nero. Lavora come copywriter e giornalista-editor, ma scrive su Zombie KB per infettare più vergini possibili con quest'implacabile Z-addiction...il suo motto? Fate piano con Zombie KB: there's no hope!]